Per un mio cliente nel settore alimentare abbiamo creato e lanciato una strategia per un suo shop praticamente in una settimana!
Ci siamo conosciuti i primi giorni di novembre (il suo business funziona principalmente a Novembre e Dicembre) e il 12 Novembre abbiamo lanciato una campagna Google Search (poi affiancata da una display).
Ma andiamo per gradi…
Inizialmente il cliente voleva puntare tutto su Facebook ma, analizzando un po’ il suo business e i dati dell’anno precedente mi sono accorto che:
1) Google era un ottimo canale per lui
2) Non c’era un sistema di lead generation e nurturing
3) Facebook non era stato utilizzato benissimo, mancavano alcune cose basilari e, soprattutto, rendeva meno di Google.
Il mio consiglio è stato quello di creare subito un sistema di lead generation sullo shop collegandolo ad un software di email marketing con una serie di autorisponditori ed automazioni, poi di partire con una campagna Google Search e una Display e, infine, utilizzare Facebook ADS solo per il remarketing visti i tempi stretti per far lavorare l’algoritmo, il periodo di particolare volatilità sulla piattaforma e l’aggressività nelle aste durante i mesi di Novembre e Dicembre.
Purtroppo il mio consiglio riguardo le Facebook Ads non è stato seguito e sono stati spesi 6000€ che hanno prodotto 10.594€; mentre, su Google, sono stati spesi 3000€ che hanno prodotto 13.707€ e… il canale migliore in assoluto… l’email marketing che ha prodotto 21.744€.
Ad onor del vero va sottolineato che il cliente aveva già un ottima lista di circa 400 persone che dalla prima mail inviata ha subito risposto con qualche vendita, ma alla fine dei 2 mesi, grazie all’implementazione di un magnete per la lead generation, i contatti erano circa 900 e molti, dopo il primo acquisto, hanno acquistato anche più volte.
Alla fine, nonostante le aste per il traffico a pagamento siano triplicate rispetto all’anno scorso, il cliente ha comunque fatturato 46.000€ in 2 mesi a fronte dei 32.000€ dell’anno precedente.
Sarebbe stato molto piu educativo se avessi condiviso anche il link del tuo cliente… Comunque complimenti hai ottenuto un ottimo risultato.
Vero Daniele, ma ovviamente è difficile che qualche imprenditore dia il consenso a pubblicare in modo esplicito, esponendo il nome dell’azienda e il sito web, con i suoi dati di fatturazione con le strategie utilizzate e gli importi investiti per ottenere quel risultato… 🙂